La migliore tecnologia dei forni a microonde
La cottura a microonde è un metodo di cottura che utilizza il principio di poter manipolare il calore per rendere il cibo più veloce e allo stesso tempo mantenere le temperature interne. I forni a microonde producono una radiazione sotto forma di radiazione elettromagnetica di circa 2.500 megahertz attraverso un magnetrone, un tipo di semiconduttore simile a quelli utilizzati nei sistemi radar. Poiché la cottura avviene attraverso un processo di assorbimento, il forno a microonde cuoce alcuni cibi in modo molto irregolare o a velocità variabile a causa delle variazioni di temperatura.
La cottura a microonde avviene attraverso l’utilizzo di microonde – onde radio. Le onde sono prodotte da un dispositivo chiamato forno a microonde. I forni a microonde si differenziano dai forni normali perché utilizzano le onde radio al posto dei più convenzionali ed efficienti riscaldatori per forni a risparmio energetico. I forni a microonde funzionano generando le onde attraverso un principio chiamato pentole a induzione a microonde. Questo principio ha le sue radici nella meccanica dei solitari, che sono fatti di una plastica indistruttibile e utilizzati in alcuni forni a microonde. La plastica è coperta da un rivestimento metallico che si riscalda quando il forno a microonde lo attraversa e crea così le onde a microonde.
La cottura nel forno a microonde può essere realizzata in due modi diversi, il primo è che il materiale alimentare da cuocere viene posto all’interno del forno e la superficie superiore viene preriscaldata ruotando il forno sulla sua posizione “on”. Il secondo modo è quello di utilizzare la funzione di auto-radiazione del forno a microonde in cui un dispositivo simile a quello del forno con un magnetrone viene posto direttamente davanti alla zona riscaldata. Questo processo crea un campo elettromagnetico che eccita gli elettroni nel materiale. Questi elettroni viaggiano da un lato del forno ad un altro fino a venire a contatto con un magnete opposto. Questi elettroni vengono eccitati e viaggiano più velocemente; alla fine raggiungono gli strati metallici del materiale alimentare che li porta a generare calore. Questa tecnica è quindi molto simile a quella che avviene nei forni convenzionali, dove l’aria riscaldata sopra il cibo da arrostire dal basso viene spostata verso l’alto, e l’aria nella parte superiore viene spostata nella parte inferiore da un motore di ventilazione.
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